Ogni coppia, nel corso della propria vita, affronta dei momenti di difficoltà, dei litigi o delle crisi. Generalmente la relazione riesce a resistere alle tempeste e ad adattarsi ai cambiamenti che possono presentarsi. I membri della coppia, infatti, solitamente riescono a comunicare e trovano delle modalità per adattarsi alle nuove situazioni.
Talvolta, però, la coppia non riesce ad adattarsi alle nuove situazioni trovandosi a vivere conflitti intensi e continui che possono portare alla rottura della relazione.
Cause
Sono molti i fattori che possono generare delle incomprensioni e delle difficoltà per esempio possono essere problemi legati alla sfera sessuale o all’intimità, problemi sul lavoro, la gestione dei figli, problemi di comunicazione e tanto altro. Tali fattori, se non vengono gestiti in modo adeguato, possono accumularsi dando vita a litigi e conflitti continui che vanno a intaccare l’armonia della coppia tanto da togliere spazio ed energie alla condivisione e all’intimità.
I modi in cui una coppia comunica hanno un peso molto importante nella gestione dei conflitti e dei cambiamenti. Possono essere individuate 4 modalità di comunicare, chiamate i quattro “cavalieri dell’apocalisse” che possono essere dannosi per la relazione:
- Critica: questa modalità viene usata quando un membro della coppia critica non solo al comportamento del partner, ma il suo carattere e modo di essere. Un esempio: “hai dimenticato di comprare il pane, sei uno smemorato buono a nulla!”. La critica è dannosa in quanto, piano piano, sbriciola l’autostima della persona che la riceve, la fa sentire sbagliata e la porta a mettersi sulla difensiva (un altro dei cavalieri dell’apocalisse)
- Difesa: quando la persona subisce molte critiche, per proteggersi, si mette sulla difensiva scusandosi, mostrandosi in disaccordo o mettendosi nel ruolo della vittima. Anche se può sembrare una strategia utile per contrastare le critiche, in realtà non aiuta ad affrontare la problematica.
- Disprezzo: in questa modalità un partner si sente superiore all’altro e lo dimostra con sarcasmo, sguardi, il linguaggio del corpo ma anche insulti e prese in giro. Quando entra in gioco il disprezzo nella coppia vengono a mancare degli elementi importanti come, per esempio, il rispetto reciproco, la comunicazione efficace e la collaborazione.
- Ostruzionismo: critiche e disprezzo possono ferire molto nel profondo una persona che, quindi, fa tutto quello che può per non soffrire. L’ostruzionismo rappresenta una difesa di questo tipo, infatti prevede che la persona eviti e si ritiri dalle conversazioni o dal rapporto di coppia per evitare di essere ferita dal partner. Quando il partner attacca, la persona alza un muro che l’aiuta a proteggersi ma che, dall’altra parte, impedisce la comunicazione e il contatto con il partner.
Queste modalità di affrontare le difficoltà rendono molto difficile per la coppia comunicare in maniera efficace per riuscire a superare gli ostacoli e i conflitti. La coppia, così, si ritrova a provare di risolvere una problematica utilizzando delle strategie inefficaci e anche dannose che possono generare malessere e conflitti e portare anche alla rottura della relazione.
Terapia di coppia
La terapia di coppia può essere un valido aiuto per aiutate i membri della coppia a trovare modalità più efficaci e più utili di comunicare e per affrontare i cambiamenti e le difficoltà che possono mettere in crisi la relazione. Tale approccio può aiutare i pazienti a riconoscere di mettere in atto dei comportamenti e delle strategie dannose e può portarli a trovare una modalità più efficace e sana di comunicare anche le emozioni negative e gli aspetti meno piacevoli della relazione. La terapia di coppia può rappresentare uno spazio in cui i pazienti vengono aiutati a trovare nuove strategie per affrontare i conflitti, elaborare aspettative più realistiche nei confronti del partner e della relazione e a gestire e comunicare al meglio le emozioni, anche quelle negative.
Questo può portare a un ricucire i rapporti e fondare la relazione su nuovi presupposti più solidi o, in altri casi, questa terapia può essere anche un utile strumento per aiutare la coppia a prendere consapevolezza dei conflitti e per accompagnare i partner verso, un’eventuale separazione.
Per approfondire: